venerdì 26 giugno 2009

Mercoledì 24 giugno
Ieri ho riposato, o meglio, ci sono stato costretto; il dolore alla spalla, logica conseguenza della ragazzata di lunedì scorso, mi costringe a stare a casa,
ma oggi...
cascasse il mondo, oggi si esce; naturalmente con le scarpe da runner.
Mentre sono ancora a lavoro, in giro per le strade di mezza Sardegna, contatto telefonicamente Gigi e Giuseppe e così ci diamo appuntamento per le 19:00.
L'abituale punto di partenza per i nostri giri, è lo spiazzo in località "Pabude", posto di fronte al cancello che conduce a "Su Passiale" e alle cascate de "S'istrampu de Mularza noa".
L'idea è quella di fare il solito giro di "Ortachis", "Palai" e ritorno, ma poi decidiamo di cambiare.
Qualche giorno fà, gironzolando su Google Earth, disegno un percorso di circa 8 km che potremmo provare e così lo propongo; manco il tempo di dirlo che siamo già a scavalcare il cancello da cui parte lo sterrato.
Per qualche decina di metri, la strada è piena di sterpaglie e di fieno non falciato e procediamo lentamente, poi la strada in battuto si apre davanti a noi e cominciamo a scendere con dolce pendenza per un paio di km passando a fianco ad un nuraghe di cui non conosciamo il nome (e si, anche i nuraghi ne hanno uno), ma prometto di informarmi meglio.
Continuiamo a scendere, percorriamo anche un paio di tornanti e subito dopo la strada spiana e la pendenza si inverte; ora saliamo, a tratti dolcemente a tratti la salita si fa più cattiva, ma sono solo brevi strappi. Ancora una breve discesa e poi, dopo circa 4 km giriamo a destra sull'asfalto della strada che conduce verso Foresta Burgos. Noi andiamo nel senso opposto su strada in salita e con una progressione di poco più di 1 km arriviamo all'incrocio con la S.P. 17.
Giriamo ancora a destra ed è ancora salita; prendiamo un pò di fiato ma è questione di poco.
Basta uno sguardo e partiamo per una tirata da 1 km su strada che sale; chiudiamo in 4:07:
Gli ultimi 2 km ci servono per recuperare e defaticare un pò.

Alla prossima.

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